Ogni parola ha il suo odore: esiste un’armonia e una disarmonia degli odori e dunque delle parole.
Umano, troppo umano. II.119.F.Nietzsche
E la parola amore ha un odore ben preciso, forte, pungente, un odore che nulla ha a che vedere con il profumo delle rose, il miele, i violini. Coloro che sentono questi odori nella parola amore è perché non lo hanno mai vissuto veramente. Si dice che nella vita ci si possa innamorare una volta soltanto ed io ne sono convinta, penso che tutte le altre volte in cui crediamo di amare una persona, in realtà amiamo l’Amore in quanto pensiero, concetto ed il suo potere di seduzione è immenso. L’odore dell’amore è qualcosa che fa male, entra dalle narici e ti sconquassa le viscere, ti prende e ti rovescia al contrario mettendo in bella mostra la tua carne, il sangue che scorre nelle vene, i polmoni, il cuore che pulsa… e non è un grande spettacolo, credimi, nulla a che vedere con un bel paio di gambe e le curve di un corpo. L’odore dell’amore è quello della fine del mondo, delle lacrime, è quello del respiro mozzato, della necessità, dell’impossibilità ed al tempo stesso della ricerca oltre ogni possibile, è quello della mancanza.
Onde
Mi hai parlato addosso tutta la notte
– inutile – stupida notte di parole noiose e annoiate.